Visita oculistica

La visita oculistica consiste nell’atto medico di prevenzione, diagnosi e trattamento dello stato di salute degli occhi e di tutto l’apparato visivo.

Essa si differenzia da quella di secondo livello (di tipo super-specialistica) che è mirata alla diagnosi e cura di uno specifico problema clinico già sintomatico (malattia oculare, cataratta, glaucoma etc.).

La salute dell’occhio è fondamentale per mantenere la propria capacità visiva, essenziale per la qualità della vita e l’autonomia personale.

È necessario prestare attenzione alla salute dei propri occhi, già a partire dalla tenera età, effettuando controlli mirati a scadenze ben precise in modo da prevenire e diagnosticare l’insorgere di eventuali problemi.
La prevenzione si rivela la soluzione più efficace per il benessere dell’occhio.

Nel corso della visita lo specialista esaminerà la funzionalità della capacità visiva del paziente, eseguendo l’esame biomicroscopico dei vari segmenti dell’occhio (anteriore e posteriore) in modo da individuare la presenza di eventuali fattori di rischio o patologie oculari in corso.

Si suggerisce di effettuare la prima visita oculistica pediatrica tra i 6 mesi e l’anno di età del bambino per poterne valutare il riflesso del fondo oculare, i riflessi corneali e i riflessi pupillari.

I controlli successivi dovrebbero essere effettuati a 3, 6, 9 e 12 anni; in questo modo, è possibile non solo monitorare il corretto sviluppo dell’occhio, ma anche intervenire tempestivamente nel caso in cui insorgano disturbi, come l’ambliopia.

La frequenza della visita oculistica tiene conto di un numero elevato di fattori, tra cui l’età.
In assenza di particolari patologie e problemi specifici, generalmente si reputa ideale sottoporsi ad una visita oculistica a cadenza biennale fino ai 40 anni.
Per gli over 40 l’esame dovrebbe essere ripetuto ogni anno, specialmente dai 55/60 per monitorare l’insorgenza di cataratta e glaucoma.

Preparazione per il paziente

Si consiglia al paziente di portare tutta la documentazione clinica precedente riguardante gli occhi, gli occhiali in uso per lontano e/o da vicino, se si fa uso delle lenti a contatto e l’elenco dei farmaci che si assumono.