Il Breath Test o anche conosciuto come “test del respiro” è un esame diagnostico non invasivo che si esegue soffiando su un tubicino per diagnosticare intolleranze alimentari, il tempo di transito intestinale, sindromi da malassorbimento e colonizzazione anomala da parte del nostro intestino da parte di alcuni batteri (Helicobacter pylori).

Il Breath Test consente di determinare alterazioni del sistema gastroenterico e ne esistono diverse tipologie:

• Breath Test al glucosio per determinare una presenza batterica anomala (rivolto a pazienti che mostrano disturbi come digestione lenta, crampi addominali, diarrea);
• Breath Test al lattosio per diagnosticare se si è intolleranti al latte e ad i suoi derivati (latticini);
• Breath Test al lattulosio per determinare il tempo di transito intestinale (rivolto soprattutto a chi soffre di digestione lenta, gonfiore, coliche addominali, stipsi).

I test, che prevedono di volta in volta l’assunzione di un bicchiere di acqua contenente una dose prestabilita di lattosio, di glucosio, di lattulosio sono semplici e innocui. Al paziente verrà chiesto di soffiare, sia prima che dopo l’assunzione della soluzione prestabilita, mediante un connettore monouso, all’interno di una piccola apparecchiatura portatile (gascromatografo) che analizzerà la composizione del respiro per verificare se è stato prodotto il gas idrogeno in modo eccessivo, espressione della inadeguata digestione del lattosio oppure della contaminazione batterica dell’intestino (SIBO).

Il medico prescrive di effettuare il Breath Test in presenza di sintomi attribuibili a:

• intolleranze;
• infezioni;
• gonfiore addominale;
• diarrea;
• stipsi;
• lenta e/o cattiva digestione.

È un test non doloroso, che non presenta rischi e può essere eseguito a bambini con età superiore ai 6 anni.

Prima di eseguire il Breath Test il paziente dovrà attenersi con scrupolo alle seguenti disposizioni:

• rimandare di 4 settimane l’esame in caso di assunzione di antibiotici, lassativi e fermenti lattici, in caso di presenza di diarrea e di patologie gastroenteriche acute;
• il giorno prima dell’esame seguire una dieta alimentare a base di carne e riso;
• non fumare dalla mezzanotte precedente il test;
• digiuno per almeno 8 ore prima dell’esame;
• la mattina del test è necessario che il paziente, dopo essersi lavato i denti, effettui una igiene orale con collutorio antibatterico;
• non fare sforzi fisici nella mezz’ora prima dell’esame e durante l’esame.

Durante l’effettuazione del test (che durerà 2 – 3 – 4 ore a seconda del caso) il paziente non potrà mangiare o fumare.
Sarà, inoltre, richiesto di segnalare su un apposito foglio (consegnato all’inizio dell’esame) l’eventuale comparsa di disturbi addominali di qualunque tipo.

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